ovetti kinder e babbi natale

nel caso qualcuno non si ricordi ACCIDENTALMENTE che natale è vicino, sembra che a tutti i costi il mondo intero voglia farlo presente:
  • oggi ho potuto notare che alla pam tra gli ovetti kinder ce n’erano alcuni con inconfondibili effigi di alberi di natale e pupazzi di neve.
  • in una spleeendida tabaccheria in via musei (che, tra l’altro, vende imperdibili oggetti tipo statuette della vittoria alata, pittoresche calamite con brescia romana, palle di vetro con la neve con dentro il duomo vecchio) hanno esposto dei piatti con su babbo natale, bimbetti che giocano a palle di neve, addobbi natalizi di dubbio gusto estetico
  • in uno dei rari momenti in cui ho acceso la tv, ho potuto notare la pubblicità di un panettone con tanto di tizio grasso vestito di rosso e bambini felici.
  • i miei vicini di casa hanno ritenuto opportuno addobbare il loro terrazzino con lucine colorate e un babbo natale che scala la ringhiera. cioè ho detto un babbo natale che scala la ringhiera. cioè un babbo natale che scala la ringhiera. cioè un babbo natale che scala la ringhiera. a grandezza naturale, mi sembra ovvio.
  • mia mamma è tornata a casa con dei post-it verdi a forma di abete.
  • in piazza duomo sono comparse le bancarelle di s.lucia, che oggi per tornare a casa ero in ritardo e ho dovuto fare lo slalom tra nonni e bambini felici e contenti, che già mi irritano oltremodo, figurarsi se mi si mettono in mezzo alle palle.

ciò detto, posso aggiungere che il natale mi sta sulle palle da morire in quanto io intellettuale nonchè atea la considero una festa puramente commerciale e irritante. chiaramente questa è la mia scusa per non fare regali. -scusa o no quest’anno avverto in anticipo che NON LI FACCIO A NESSUNO, neanche agli amici più cari..non ho più un centesimo, ragazzuoli. o mi compro le sigarette, o faccio i regali di natale. e sapete tutti quale opportunità scelgo.- chiaramente tutto questo non mi impedisce di RICEVERLI, i regali. anzi, dato che sono una ragazza adorabilmente contraddittoria ricordo a tutti che sono i benvenuti.

della seria "raccontiamo cose intelligenti" non posso non dire che oggi sono andata a comprare un ovetto kinder (sentite, ognuno ha i suoi bisogni, ognuno i suoi divertimenti, ognuno i cazzi suoi.) il che già mi metteva a dura prova -insomma mica si può comprare un ovetto kinder con la stessa faccia con cui si compra il latte o il detersivo. bisogna mostrarsi decisi e convinti della propria scelta, un attimo di esitazione e sei finita. devi andare lì, muso duro e faccia concentrata e CONVINTA, come a dire "oh SI’ tesoro, non solo sto comprando un ovetto kinder, ma lo mangerò con gusto, monterò la sorpresa e ci giocherò"- e la cassiera dopo aver guardato me e il mio ovetto con aria piuttosto perplessa mi fa "vuoi un sacchetto?".

un sacchetto.per UN ovetto kinder.è stata un’esperienza che mi ha psicologicamente distrutto.

vi saluto, che torno ad ascoltare gary moore e a convincermi che è l’uomo della mia vita.

come sempre, clara.

 

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15 risposte a ovetti kinder e babbi natale

  1. Cler ha detto:

    mi sta sul cazzo il periodo natalizio….
    blasfemia pura.
     
    un bacio a te e ai tuoi post-it a forma di abete, la cosa migliore che può produrre il natale oggi come oggi
     
    che sorpresine hai trovato nell\’ovetto? :)))
    adieu

  2. clara ha detto:

    non ho avuto il piacere di conoscerlo personalmente, ma mi è stao riferito uno shrek grassissimo nonchè verde.
    beh, i post-it a forma di abete però, per dirla coi giuovani d\’ggi, spaccano..
     

  3. Cler ha detto:

    spaccano parecchio sì…
    ma anche shrek obeso dev\’essere un sex symbol

  4. mauro ha detto:

    ommio dio, mia sa che tu soffri di schizofrenia e hai due blog, invece di uno……

  5. clara ha detto:

    ahhahah!temo di no, è solo una ragazza con il mio stesso nome…di brescia…ma giuro non sono io!

  6. Cler ha detto:

    è vero….è vero…..è vero……
    sono clara di brescia….ihihihihihihihihih

  7. giulia ha detto:

    puoi fare la dura e pura quanto vuoi, tesorino mio, so bene che i giovani sono così e bisogna lasciarli sfogare altrimenti ti dicono sche sei una vecchia babbea, una carampana rincoglionita e qualunquista che si è dimenticata del lontano passato in cui era una gentil pulzella in gonna corta che se ne fregava dei formalisti e soprattutto (si, soprattutto) del Natale. fai pure questi interventi chilometrici in cui gridi all\’universo mondo che te ne freghi di una festa commerciale e che ti fa schifo quel grassone rosso e bianco come la coca cola, prego. ma ricordati che non è finito il tempo in cui eri ai miei ordini. e io il regalo di natale lo voglio.passo e chiudo.

  8. giulia ha detto:

    e ho notato con disappunto che c\’è ancora il video di lady cocca, lo vogliamo togliere?ti consiglio questo: http://it.youtube.com/watch?v=aywquaclkAw

  9. clara ha detto:

    morta dal ridere.mia sorella giulia è una giusta.e il video era quel concentrato di smaccato caramelloso buonismo che sotto le feste gronda da ogni pubblicità, negozio, saluto e voto (ho visto dare tre e mezzo con un sorriso sulle labbra, sotto natale).
    vabbuò a lei il regalo lo faccio, ma solo perchè vige anche a distanza brescia-pisa il nonnismo.
    e comunque a me babbo natale non sta sul cazzo.è la festa che mi fa tristezza.il buon vecchio ciccione vestito di rosso è uno serio.se mi portasse quel benedetto trenino dei playmobil che chiedo da 15 anni, le quotazioni però salirebbero..

  10. clara ha detto:

    e comunque era implicito che le mie sono tutte scuse da quella che vuole fare l\’intellettuale-atea-che vuole darsi un\’allure alternativa, per non fare i regali…

  11. Leonardo ha detto:

    ahah grandee!!!
    6 sempre la solita.. ihihihi
    =P

  12. F ha detto:

    Anche io uso la scusa dell\’ateo e dell\’intellettuale per non festeggiare e non far regali soprattutto…In più aggiungo che se non spendo soldi è perchè non voglio alimentare il consumismo dilagante e finanziare le multinazionali sfruttatrici eccetera eccetera…dopodichè la gente si stufa e mi manda a cagare O_O

  13. Cler ha detto:

    è una scusa che funziona perfettamente…a qualunque festa.
    SAN VALENTINO: intellettuale ateo- bah, che puttanata, e l\’amore vero è questo? Bah cazzate…tesoro io ti farò il regalo quando me la sentirò (cioè…mai), non seguo queste feste, puah! (e risparmio una media di 25 sacchi)
    COMPLEANNO: intellettuale ateo – perchè devi scandire la tua vita con questo tempo conformista che ci attanaglia? perchè? Quanti anni hai veramente? Se tu facessi cominciare la tua età dal giorno in cui hai scelto la vita e non quello della tua nascita fisica, per socrate! quello della tua nascita intellettuale, della tua razio…io non faccio regali in giorni inutili che ci ricordano quanto questa società sia creazionista.Bah!
    NATALE: intellettuale ateo – e perchè dovrei farti un regalo? Qual è il motivo? Un albero pieno di lucette? Puah! Mi schifa questo mondo, questa società, tutto ruota attorno ai soldi e a un bambino in una mnagiatoia. Ma chi è? Cosa c\’è di vero? No no, io non ti faccio il regalo perchè questo mondo è allo scatafascio e non posso fare come se niente fosse, devo allontanarmi da questa società e devo allontarti con me. Il regalo è solo un pretesto per sentirsi vivi.
     
    MORALE: noi intellettuali risparmiamo mediamente 250 euro l\’anno da sputtanare come più ci aggrada. Fate come noi…siate intellettuali atei. Ma siate anche senza amici e fidanzati. Che loro il regalo lo vogliono.

  14. clara ha detto:

    ahahahahaha…sublime cler.davvero.
    mai mi sono sentita più intellettuale e atea di così!

  15. Cler ha detto:

    un giorno avremo la nostra ricompensa per tutto questo cervello…credo….spero….

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